Révolution Nationale

Révolution Nationale è la formula che riassume il progetto politico vichysta di trasformazione della società francese. Se la politica «estera» di collaborazione con la Germania rientra in una strategia coerente volta ad assicurare alla Francia uno spazio nel nuovo ordine europeo, la Révolution Nationale è una «rivoluzione culturale» che mira a «rigenerare» il paese in deliberata rottura con i principi democratici e repubblicani. Révolution Nationale e Collaboration d'Etat sono, in tal senso, obiettivi inseparabili di uno stesso disegno politico ove 1) la necessità di un redressement intérieur è una delle giustificazioni dell'armistizio e, al contempo, 2) la collaborazione con il Reich (condizionando l’esistenza del regime) è un fattore essenziale per il successo della Révolution Nationale. Se l’occupazione tedesca è vista come provvisoria, le riforme interne sono a vocazione definitiva. Esse devono forgiare una «France nouvelle», all’interno di un progetto politico coerente che intende mobilitare gli elementi detti «sani» della società ed escludere le figure dell’«anti-Francia» (vecchie élite repubblicane, comunisti, massoni, ebrei, stranieri, internazionalisti di ogni tipo). L’adozione del motto Travail Famille Patrie (in sostituzione della triade repubblicana di Liberté Egalité Fraternité) mostra quanto sia profonda la rottura voluta da Vichy. Essa marca l'attaccamento della Révolution Nationale ai principi delle «comunità» e dei corpi organici: nazione, regione, professione, famiglia, gerarchicamente ordinati a partire dalla «comunità suprema» (la Nazione) ed escludendo, di conseguenza, ogni idea di divisione, sia essa la lotta di classe o il pluralismo politico.
Sulla Révolution Nationale si vedano: R. O. Paxton, Vichy, Milano, il Saggiatore, 1999, 134-210 (ed. orig. New York, A.A. Knopf, 1972); J.-P. Azéma, Le Régime de Vichy, in J.-P. Azéma, F. Bédarida (eds.), La France des années noires, vol. 1, Paris, Seuil, 1993, 151-179; H. Rousso, Qu'est-ce que la "Révolution Nationale"?, in Id., Vichy. L'événement, la mémoire, l'histoire, Paris, Gallimard, 2001, 55-72.