Storicamente. Laboratorio di storia
Cozzetto
Il cozzetto era la dichiarazione dell’ex-proprietario dello «schiavo», in cui si dava conto della passata «schiavitù» del medesimo e della avvenuta liberazione dietro compenso; trattandosi di un documento in lingua straniera, esso doveva essere tradotto da un pubblico dragomanno, ossia da un interprete ufficiale. Sui «dragomanni», cfr. Coco, Mazzonetto [1985], 105-116; Rothman 2009, 771-800.